L’Amministrazione Condivisa rappresenta un’innovazione fondamentale nel rapporto tra enti pubblici e del Terzo Settore (ETS), mirando a rafforzare la collaborazione e a generare valore sociale, economico e ambientale per l’intera comunità. Questo modello si distingue dall’approccio competitivo, focalizzato sul “prezzo minimo” degli appalti, e propone invece un percorso basato sulla cooperazione e l’innovazione partecipata.
Le fasi dell’Amministrazione Condivisa: un percorso strutturato
NeXt Economia, un’organizzazione impegnata nella promozione dell’economia sociale e civile, ha sviluppato una metodologia chiara e strutturata per l’Amministrazione Condivisa, applicabile da singoli ETS o reti di ETS in collaborazione con la Pubblica Amministrazione. Questo processo si articola in sette fasi interconnesse:
- Co-emersione: un’analisi preliminare del contesto locale per individuare le sfide e le aree tematiche prioritarie.
- Co-programmazione: la definizione delle linee guida programmatiche attraverso tavoli di lavoro tematici, con l’obiettivo di individuare le priorità di intervento.
- Co-progettazione: una fase dedicata alla scelta degli obiettivi e allo sviluppo di idee per la comunità, focalizzata sull’innovazione sociale.
- Co-gestione: la strutturazione e l’utilizzo di strumenti di governance partecipata, spesso supportati da piani d’azione condivisi.
- Co-responsabilità: la condivisione di risorse e piattaforme per coordinare e attuare le azioni collaborative.
- Co-valutazione: la misurazione dell’impatto multidimensionale (sociale, ambientale ed economico) delle attività, utilizzando strumenti come il NeXt Impact®.
- Ri-progettazione: sulla base della co-valutazione, si procede a un nuovo ciclo di progettazione partecipata per migliorare e rafforzare le strategie future.
Il successo di questo modello è legato all’utilizzo di strumenti strategici, tra cui il NeXt Index ESG per valutare la sostenibilità degli ETS, gli indicatori del Ben Vivere per l’analisi dei bisogni territoriali e, in particolare, i Patti di Comunità®. Quest’ultimo strumento è cruciale per la gestione dei rischi e per la creazione di partenariati duraturi e non episodici, favorendo la fiducia e la creazione di capitale sociale.
Il Premio Nazionale sull’Amministrazione Condivisa
Per valorizzare le “buone pratiche” che emergono in questo ambito, NeXt Economia promuove il Premio Nazionale sull’Amministrazione Condivisa. Questo riconoscimento, che quest’anno verrà assegnato durante la settima edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile (2-5 ottobre 2025, Firenze), mira a incentivare e a dare visibilità ai progetti di amministrazione condivisa che si sono distinti per la loro sostenibilità e per l’impatto generato sul territorio.
L’iniziativa non solo vuole celebrare i risultati raggiunti, ma contribuire anche alla creazione di un sentiero di ricerca e sviluppo capace di rendere il modello sempre più efficace nel rispondere ai bisogni della comunità.